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La rottura delle leggi proibizioniste richiede una riflessione attenta al fine di trovare alternative alle politiche sulle droghe. A Cannativa vede la necessità di discutere l'attuale situazione portoghese come una questione prioritaria, dato che sempre più governanti, legislatori, membri del mondo accademico, specialisti e organizzazioni non governative difendono con forza un cambiamento di paradigma.
Dopo decenni di perseveranza punitiva, la realtà dimostra che la presenza e l'uso di droghe nelle società moderne è inevitabile.
Riteniamo fondamentale che ogni Paese, partendo dalla sua realtà giuridica e socio-culturale, debba proporre nuove politiche con l'intuito di superare l'attuale quadro proibicionista.
Negli ultimi anni le politiche repressive adottate in questo campo hanno dimostrato che, tanto a livello nazionale quanto a livello internazionale, l'obiettivo di eliminare il consumo di droghe nel mondo è del tutto inutile. Ao invés, estas políticas são responsáveis pela criação de um mercado ilegal, de enorme dimensão, que os direitos e vontades dos consumidores são sistematicamente relegados para um plano de menor importância.
La missione della Cannativa è quella di influenzare il dibattito sulla regolamentazione della cannabis e di richiedere un cambiamento di paradigma nella politica sulle droghe. L'obiettivo è quello di garantire che in Portogallo vengano apportate una serie di modifiche legislative per consentire la coltivazione, la trasformazione e la distribuzione della cannabis sul territorio nazionale in modo sostenibile.
A Cannativa assume l'interesse, da un punto di vista individuale, di unire e catalizzare le voci di persone e organizzazioni che credono che regolamentare la coltivazione, il consumo e la distribuzione della canna sia possibile e necessario. Una volta gridata una voce comune coordinata tra tutti noi, vogliamo affermarci come entità di riferimento con il potere di influenzare questo importante dibattito.
Per raggiungere questo obiettivo, vogliamo riunire il maggior numero di attivisti, politici, medici, scienziati, professionisti del settore della salute, consumatori e non consumatori di canapa, in modo da diventare una piattaforma dinamica e aggregante di persone con percezioni e preoccupazioni simili, sperando che si crei un centro di lavoro e di studio locale nel campo della canapa. In questo modo riusciremo a riunire il maggior numero di informazioni oggettive rilevanti, tanto nel processo di regolamentazione dei canapi a livello nazionale e internazionale quanto nelle rispettive aree di indagine scientifica, storica e sociale, assumendo un ruolo di promozione e divulgazione del dibattito su questo tema in Portogallo.
L'attività di Cannativa sarà coordinata da una campagna di comunicazione a livello nazionale per la promozione e la divulgazione di azioni di educazione e informazione, ma anche di interventi civili, sociali e politici.
In un momento cruciale in cui si chiede il confronto tra le leggi proibizioniste e il loro assoluto fracasso e, allo stesso tempo, si prospetta un mercato normativo storico a livello mondiale che sostituisce la proibição, non ci sono dubbi: il dibattito sulla regolamentazione dei canabis fa sempre più parte del quotidiano politico nazionale e internazionale.
L'iniziativa di sottoporre a un tavolo di discussione una nuova normativa sul consumo di bevande alcoliche in Portogallo si basa, da un lato, sulla difesa della salute pubblica e dei diritti di centinaia di milioni di consumatori nel nostro Paese, assumendo sempre una prospettiva informativa e di riduzione dei rischi e dei danni; inoltre, l'esigenza di tutti i consumatori di coltivare, consumare o acquistare prodotti di canapa con sicurezza.